23 - Santuario della Madonna del Carmine
Il Santuario è aperto la domenica e festivi per la Santa Messa.
La lapide commemorativa è in marmo bianco ed è collocata in alto, a lato del muro esterno della Chiesa Parrocchiale di Nozarego. Fu commissionata da Eugenio Costa a ricordo dei caduti Nozaregesi della Prima Guerra Modiale.
L'originaria Chiesa, titolata all'Assunta, fu fondata prima dell'anno 1000 dai monaci Benedettini dell'Abbazia di San Fruttuoso. Nel 1602, i Carmelitani cui era stata affidata la Chiesa, diffusero il culto per la Madonna del Carmine. L'attuale Chiesa fu edificata tra il 1725 e il 1732 sulle stesse fondamenta del vecchio edificio dall'architetto Giovanni Maria Ricca, tra i più interessanti interpreti del tardo barocco ligure.
La Chiesa è dotata di preziose opere d'arte tra cui un ternario in seta tessuta e ricamata con fili d'oro. Una tradizione popolare racconta che tale stoffa fu comprata in Algeria da un marinaio di Nozarego con l'intenzione di donarla, come corredo, ad una principessa araba. La leggenda afferma infine che il navigante, giunto nella sua terra natia, donò invece il prezioso tessuto al Santuario. Il Santuario di Nozarego è legato al mare e in particolar modo ai marinai. Al suo interno infatti sono conservati alcuni ex voto donati dai naviganti.
Davanti alla facciata barocca si stende un pregevole acciottolato in stile ligure, detto 'risseu', con ciottoli bianchi, rossi e neri; da qui si può ammirare un magnifico panorama sul Golfo del Tigullio.
Sul lato sinistro della Chiesa è collocato un piccolo cannone in ferro che anticamente faceva parte degli armamenti del Castello a mare.
La prima domenica dopo il 16 luglio viene celebrata la Solennità della Madonna del Carmine.