18 - Basilica di Santa Margherita Ligure
La Basilica di Santa Margjerita Ligure è aperta dalle 9:00 alle 19:00
Venne edificata a partire dal 1658, sui resti di un'antica chiesa del XIII secolo, su progetto di G.B.Ghisio, uno dei maggiori interpreti del Barocco Ligure. L'urna cineraria del terzo secolo conservata nella Basilica avvalore l'ipotesi di un nucleo abitativo già in epoca romana. Al suo interno sono custodite le reliquie di Santa Margherita di Antiochia, Patrona della città. La festa patronale ricorre il 20 luglio.
Le reliquie arrivarono per un dono di un Canonico di Valenza in Spagna che, sulla nave "San Lazzaro", alla volta della sua patria, si accorse in scalo a Genova che il cofanetto in cui erano contenute si era aperto. Un merciaio ambulante, accortosi del fatto, divulgata la notizia tra i suoi concittadini, convinse il Canonico a donarle il 12 luglio 1635. Il P. Cappuccino Alessandro da Genovadonò, il 5 maggio 1724, anche il sague prezioso di Santa Margherita (da "Storia documentata della Parrocchia di Santa Margherita" di Mons. F. Rollino e A. Ferretto - Genova 1907).
Il Santuario prende invece il nome da Ns. Signora della Rosa, una raffigurazione di Maria che sostiene con il braccio sinistro il Bambino Gesù e con la mano destra una rosa, già dal Medioevo quando alcuni naviganti portarono nel borgo sammargheritese l'immagina Mariana. Il culto per la Madonna della Rosa si consolidò poi il 4 maggio 1672 quando, durante lavori all'antica Chiesa, si rinvenne, sotto l'altaredi Santa Maria della Rosa, un'anfora con dell'acqua limpida e profumata. L'acqua ritrovata si rivelò con poteri taumaturgici. Le guarigioni fecero accorrere numerosi fedeli ed il simulacro della Madonna, riposto in una nicchia marmorea costruita con il contributo di marinai sammargheritesi, fu portato in processione per tutto il paese ("Memorie Storiche del Santuario" del Sac. Fedele Luxardo, 1872). La ricorrenza viene ancora oggi celebrata la quinta domenica dopo la Santa Pasquae durante la Messa vengono benedette le rose portate dagli abitanti. Numerose le opere di gran valore artistico presenti nella Basilica.
La Pesca miracolosa, un dipinto, di autore anonimo, cofinanziato nel XVIII secolo dalla comunità dei pescatori e marinai di Santa Margherita Ligure, è espressione della volontà di protezione celeste pe rla buona riuscita terrena delle attività marinaresche. Tra le opere scultoree San Giovanni Nepumoceno (Patrono di tutte le persone in pericolo di annegamento) realizzata dal Maragliano nella Cappella omonima.